Essere mamma non mi rende meno bisessuale

Traduzione a cura di Anna ; revisione a cura di Francesca 

(link originale: http://www.scarymommy.com/bisexual-mom/)

So di provare attrazione per le donne sin da quando avevo 11 anni; già allora sapevo anche di essere assolutamente, al cento per cento, innamorata degli uomini. Ho avuto più relazioni con uomini che con donne, ma questo non cambia i sentimenti che provo nei confronti del mio stesso sesso.

Ho avuto una relazione di lunga durata con un uomo e abbiamo avuto un bambino; nonostante questo, rimango sempre molto attratta dalla donne e sono fieramente “out” come donna bisessuale.

E, oltre a questo, sono anche madre. Solo perché ho scelto di avere relazioni con gli uomini e avere un figlio non vuol dire che io sia meno bisessuale di una persona che sceglie relazioni con uomini o donne in egual misura.

Una delle difficoltà più grandi che ho dovuto affrontare sin da quando ho preso coscienza della mia bisessualità è stata ottenere rispetto e accettazione. Quando ero adolescente, molti dei miei amici la vedevano come una fase, non sapendo che era già da qualche anno che provavo quelle cose. Se affermi di essere attratta dalle donne ma, nei fatti, esci solo con gli uomini, la maggior parte delle persone proverà a sminuire la tua attrazione verso le donne perché non parli apertamente dei tuoi sentimenti per loro.

Ma anche se non ne parlavo, quei sentimenti li provavo lo stesso. Non avevo i poster di Christina Aguilera sulle pareti perché era il mio idolo; li avevo perché ritenevo che fosse tremendamente sexy con l’ombelico di fuori e i jeans a vita bassa. Semplicemente non ero in grado di esprimerlo perché sentivo che se l’avessi fatto la gente non gli avrebbe dato peso. Riuscivo a dirlo con onestà solo a me stessa, a porte chiuse o quando nessuno mi guardava. La mia stanza era il posto più sicuro per essere chi ero, chi sono tuttora.

Ho avuto una sola relazione con una donna, quando avevo 17 anni. Non è mai stato niente di serio e non è mai andata oltre l’attrazione fisica, ma è stata fondamentale per me. Ha confermato tutte le sensazioni che avevo avuto fino a quel momento. Ma i miei amici sminuivano continuamente le mie emozioni, a tal punto che hanno fatto crollare le mie certezze e, da quel momento in poi, ho cercato solo relazioni con gli uomini.

Quando dicevo agli uomini che ero bisessuale, venivo immediatamente trasformata in qualcosa di sporco e perverso. Quindi solitamente tendevo a tenerlo per me, a meno di non incontrare qualcuno con cui sentissi di poter essere veramente sincera. Ma le cose sono cambiate lo scorso ottobre quando ho finalmente fatto pubblicamente coming out con la mia famiglia, gli amici e il mondo intero.

Il supporto che ho ricevuto è stato positivo su tutti i fronti, ma c’è stata una cosa che non mi sarei mai aspettata: i commenti da parte di amiche che vivono la mia stessa situazione. Anche loro sono bisessuali, ma non l’avevano mai detto a causa della mancanza di accettazione. Sono donne attratte da altre donne, ma hanno paura di esporsi perché al momento sono in “relazioni eterosessuali” e alcune di loro sono madri come me. Sapere di non essere sole ha fatto una grande differenza, non solo per loro ma anche per me.

Ora che sono dichiarata e single, non sono contraria all’idea di avere una relazione con una donna se se ne presenta l’occasione. Frequentare qualcuno è dura in questo momento, dato che sono una mamma single, ma quando deciderò di provarci ho intenzione di lasciare il cuore aperto a qualsiasi possibilità.

C’è una donna che mi piace molto, ma vive dall’altra parte del paese, quindi è difficile che potremo mai avere una relazione. È una donna con cui mi piacerebbe creare un rapporto, per la prima volta dai tempi dell’adolescenza. Lei sa che ho un figlio e che ho avuto relazioni con gli uomini. Ovviamente so che ognuno reagirà in modo diverso e non potrò saperlo con certezza fino a che non mi esporrò ma, in ogni caso, già soltanto ammettere di provare qualcosa per lei, anche se non dovessimo avere un futuro insieme, è un enorme passo avanti per me.

A volte mi chiedo se io debba spiegare cosa sia una relazione con una persona dello stesso sesso al mio bimbo di quattro anni. Non mi ha mai visto in una relazione romantica con qualcuno, visto che io e il padre ci siamo lasciati quando lui era ancora molto piccolo, ma sa che io e il padre stavamo insieme prima. Gli ho insegnato che ci sono tante tipologie diverse di relazioni romantiche, certo, ma temo comunque che potrebbe essere difficile per lui capire un mio coinvolgimento con una persona, soprattutto con una donna.

Ancora non so cosa il futuro abbia in serbo per me in termini di relazioni sentimentali, ma una cosa la so: anche se nella mia vita non dovessi avere altre relazioni con le donne, non cambierebbe nulla. Sarò sempre bisessuale. I numeri non contano. Anche se sposassi un uomo e avessi altri dieci figli, sarei comunque attratta dalle donne. Essere bisessuale non dipende da chi stai frequentando in quel momento; fa parte della tua identità.

Se siete mamme come me e vi sentite sbagliate, inadeguate, vi capisco. Ma sappiate che non siete inferiori a nessuno. Anche se a volte non vi sembra così, siete perfette come siete.

 

Image credits: VLADIMIR VLADIMIROV / GETTY IMAGES

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