La protagonista di oggi è Roxane Gay: ha origini haitiane, è una scrittrice di libri e saggi, tra cui An Untamed State, Bad Feminist, Difficult Women e Fame. Storia del mio corpo, collabora anche per dei giornali, come il New York Times e il The Rumpus ed è fondatrice della Tiny Hardcore Press. È professoressa universitaria, infatti ha insegnato alla Eastern Illinois, Purdue e attualmente a Yale.
I suoi scritti si concentrano sulla decostruzione e analisi del femminismo e razzismo attraverso le sue personali esperienze con la razza, l’identità di genere e la sessualità. In particolare, in Fame. Storia del mio corpo Roxane racconta la sua storia.
Racconta di come si vive in un corpo grasso e affronta ciò che l’ha portata a ingrassare così. È un libro forte, tosto, peso. Si parla di violenza sessuale, di dolore, di disturbi alimentari, di volersi proteggere fino a ingrassare molto. Ma parla anche di coraggio, di forza, della voglia di liberarsi dal peso portato per anni da sola, della voglia di gridare il proprio dolore. Affrontare il proprio vissuto non è mai facile e Roxane lo fa in modo diretto e crudo.
Ho divorato il suo libro in pochi giorni: è stata un’esperienza bella, ma anche dolorosa. In questo libro Roxane non racconta solo la sua storia, ma vuole anche far capire come il corpo grasso viene discriminato, disprezzato e riempito di negatività. Soprattutto, come si vive in un corpo molto grasso in una società che ti impone determinati canoni e il percorso che si intraprende per cercare di costruire una relazione sana col proprio corpo.
Roxane descrive questo libro, infatti, come una testimonianza di “com’è vivere in un mondo che cerca di disciplinare i corpi ribelli”.
Nella sua biografia, parla anche di varie relazioni amorose che hanno caratterizzato la sua vita, sia con donne che con uomini. Roxane, infatti, è apertamente bisessuale.
An Untamed State, invece, è il suo romanzo di debutto e parla di Mireille, una ragazza che viene rapita per ottenere un riscatto. Un libro che parla di razza, privilegio, violenza sessuale, famiglia e dell’esperienza dell’immigrazione.
Bad Feminist è una raccolta di saggi, diventato best seller del New York Times, in cui Roxane affronta sia problemi culturali che politici: “in ognuno di questi saggi, ho cercato di mostrare come il femminismo influenza la mia vita nel bene e nel male. Mostra com’è vivere nel mondo come donna. Non si tratta nemmeno di femminismo, ma di umanità ed empatia”.
Roxane, quindi, attraverso la scrittura tratta temi importanti e personali cercando, così, di sensibilizzare i lettori. Con le parole si possono raggiungere tante persone e Roxane lo fa in un modo meraviglioso, semplice e diretto.
“Ciò che dovete sapere è che la mia vita è divisa in due, con orli non proprio netti. Ci sono un prima e un dopo. Prima di ingrassare. Dopo essere ingrassata. Prima di essere stuprata. Dopo essere stata stuprata.”
– Fame. Storia del mio corpo